4 Marzo 2023
Sabato della I Settimana di Quaresima – 4 Marzo 2023
Liturgia della Parola (Dt 26, 16-19; Sal 118 (119))
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 5,43-48)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo” e odierai il tuo nemico. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti.
Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani?
Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste».
Riflettiamo insieme
“Avete inteso che fu detto…”. È dalla nascita che ci sono state dette tante cose e queste ci hanno formato ed educato, hanno inciso sulla nostra identità e sulla nostra storia tanto da diventare per noi cose normali e giuste. Ma il verbo “intendere” va a braccetto con “fraintendere” e la linea di confine tra i due è molto sottile. Abbiamo inteso che occorre amare, ma fino ad un certo punto e non ci siamo resi conto che in questo modo abbiamo frainteso, perché abbiamo creduto che odiare possa essere un bene. Ed è così che siamo cresciuti.
Gesù, non solo ci dice di amare i nemici, ma addirittura di pregare per quelli che ci perseguitano e il motivo è molto semplice perché ha a che fare con la nostra appartenenza. Siamo figli di Dio padre e in qualche modo siamo chiamati a mostrare il nostro essere immagine e somiglianza di Lui che non fa preferenza alcuna nell’amare. Sta qui la perfezione: prendere coscienza di ciò che siamo e mostrare la somiglianza con Dio nonostante la nostra storia.
Preghiamo insieme
Signore Gesù, aiutami a riscoprirmi figlio di Dio, fatto a sua immagine, e membro della Chiesa. Aiutami a fuggire dal pericolo dell’incomprensione e donami la forza necessaria per tendere l’orecchio sempre alla tua Parola così da intendere la vita secondo il tuo progetto d’amore. Amen.