Missione in Camerun
La comunità dei frati Minimi di Yaoundé nasce nell’agosto del 2010. Attualmente è composta da sei religiosi ed è una comunità prevalentemente formativa. I giovani fanno un cammino di discernimento per poter vivere il carisma di san Francesco di Paola e poter essere frati Minimi. La casa attualmente è situata in un quartiere dove per lo più ci sono cristiani protestanti.
L’opera dei religiosi Minimi si svolge in semplicità. La povertà intesa da san Francesco di Paola mira a condividere ciò che si ha e per questo motivo il convento in questi anni è diventato sempre più un punto di riferimento. I religiosi appena arrivati hanno costruito un pozzo per la comunità Minima e da subito hanno dato la possibilità alle persone del quartiere di poter attingere a questa fonte. Questo piccolo gesto ha permesso a tutti, soprattutto ai bambini, di evitare di fare km a piedi per approvvigionarsi dell’acqua.
I bambini e i giovani sono al centro della pastorale del convento. A loro si dà grande attenzione, si mettono a disposizione gli ambienti per farli giocare, per organizzare attività, per la catechesi che mira a una formazione spirituale e umana.
Le attività sono diverse:
Ogni domenica dopo la s. Messa c’è un momento di condivisione. Sono gli stessi giovani a cucinare il pasto per i bambini (una cinquantina), a farli giocare, cantare e a passare un momento ricreativo fatto insieme alla comunità.
C’è un dramma, quello scolastico, che la comunità cerca di far fronte. Sono molti i bambini e i ragazzi che abbandonano la scuola per motivi economici o che hanno enormi deficit nella formazione scolastica a causa della mancanza del materiale scolastico. I frati, grazie all’aiuto dei benefattori, offrono ai bambini, a seconda dei casi, il totale o il parziale pagamento della quota annua d’iscrizione. Inoltre, i religiosi Minimi, ogni pomeriggio gratuitamente fanno il dopo-scuola ai bambini e ai ragazzi. Grazie a questo supporto continuo, i frutti di un cambiamento che fa ben sperare si vedono.
L’altro dramma è sanitario. Le strutture mediche sono tutte private e curarsi costa tanto. La comunità viene incontro per quel che può. Quest’anno grazie ai sacrifici della comunità e al supporto dei benefattori, si è potuto contribuire a un’operazione delicata. Una giovane ha potuto fare il trapianto del rene. Senza questa operazione sarebbe morta.
Sono nate diverse squadre di calcio sotto il nome di FC Charitas. La comunità dei frati le sostiene con l’acquisto di tutto ciò che occorre per svolgere al meglio questo sport: le magliette, le iscrizioni ai campionati, le spese di viaggio. Allo sport è sempre affiancata la formazione umana e spirituale.
Grazie al fatto che la comunità sta crescendo si è ha avuto l’esigenza di pensare alla costruzione di un convento più grande. Dal 2016 si è provveduto all’acquisto di un terreno. I lavori sono iniziati alla fine del 2017 e tutt’ora ancora continuano. Il progetto prevede la costruzione di un nuovo pozzo, di una struttura di 40 stanze, una biblioteca, una grande cappella e di campetti per lo sport.
La comunità ha il desiderio di poter portare la spiritualità minima nel sud del Camerun. L’obiettivo è quello di creare una nuova comunità e di comprare un terreno adibito alla coltivazione del cacao e del caffè e all’allevamento di capre con l’obiettivo di poter avere una solidità economico che possa sostenere il fabbisogno delle comunità, gli studi universitari dei giovani religiosi e finanziare i progetti legati ai più bisognosi.
Come sostenerci
I frati Minimi della Comunità di Sant’Andrea delle Fratte ricordano ogni giorno nelle loro preghiere tutti coloro che, in qualunque forma, sostengono le loro iniziative.
Tramite bollettino Postale
Intestato a:
Parrocchia Sant’Andrea delle Fratte – Roma
Causale: (Restauro, Missioni, Poveri, Manutenzione, Messa, ecc.)
Tramite bonifico bancario
Intestato a:
Parrocchia Convento Sant’Andrea delle Fratte – Roma
Causale: (Restauro, Missioni, Poveri, Manutenzione, Messa, ecc.)