1 Marzo 2023
Mercoledì della I Settimana di Quaresima – 1 Marzo 2023
Liturgia della Parola (Gn 3, 1-10; Sal 50 (51))
Dal Vangelo secondo Luca (Lc 11, 29-32)
In quel tempo, mentre le folle si accalcavano, Gesù cominciò a dire:
«Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona. Poiché, come Giona fu un segno per quelli di Nìnive, così anche il Figlio dell’uomo lo sarà per questa generazione.
Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro gli uomini di questa generazione e li condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone.
Nel giorno del giudizio, gli abitanti di Nìnive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona».
Riflettiamo insieme
La nostra vita è piena di immagini di segnaletica: per strada, nelle App del cellulare, su Google cerchiamo sempre il modo per non sbagliare la direzione. Ma siamo talmente saturi e annoiati di queste indicazioni che spesso non ci facciamo più caso, e ci perdiamo comunque. Il tempo di Quaresima ci viene offerto per fermarci e per cominciare a discernere tra tanti segnali il vero Segno.
Giona passa tre giorni nel buio ventre del pesce: un’esperienza desolante, frutto del suo fuggire da Dio, per non aver compreso che Dio è misericordioso e pietoso… di grande amore. Nel buio comprende la necessità della luce e si arrende: convertendosi, diventa segno per la conversione degli altri. Si imbatte in questo Dio che trova il tempo affinché possiamo conoscerlo, essere liberati dal peccato e corrispondergli innamorandoci di Lui. Nel suo amore Dio eccede con gli abitanti di Nìnive e lo fa anche con noi. Eccede, cioè va oltre il limite, anche il nostro. Sta a noi decidere se andare oltre anche noi e accogliere il Segno – Cristo, e incamminarci verso la Meta – ossia la vita in Lui.
Preghiamo insieme
Signore Gesù, donami di comprendere che Dio è misericordioso e pietoso, lento all’ira e grande nell’amore. Donami di potermi così da diventare segno per la conversione degli altri. Amen.